Come onorare gli antenati

Muoiono le mandrie,

muoiono i parenti,

morirai tu stesso allo stesso modo.

Ma la fama

non muore mai

per chi se ne è fatta una buona.

Muoiono le mandrie,

muoiono i parenti,

morirai tu stesso allo stesso modo.

Una cosa conosco

che mai muore:

la reputazione di chi è morto.

HAVAMAL, 76;77

Rendere onore agli antenati è quasi un compito della quale dobbiamo farci carico giornalmente. Perpetuare il loro messaggio ed apprenderlo quotidianamente è essenziale per capire meglio chi siamo e dove stiamo andando con la nostra vita.

Costruire l'onore e la fama (citata anche nell'HAVAMAL) a chi non è più con noi trovo che sia il miglior modo per sentirli vicini.

Ovviamente si potranno accendere fuochi in loro onore, dedicare giornate particolari alla loro memoria, ma l'essenziale è viverli costantemente. Non credo esista il caso, credo più che altro che il Wyrd ci abbia messo a disposizione dei legami, e che questi legami servano anche alla nostra crescita, sia interiore che non.

Senza la memoria, l'uomo non avrebbe ragion d'esistere.

E la memoria vive sostanzialmente grazie a chi la trasmette.

Senza di essa, oggi non conosceremo Ragnar Lothbrok, per dire...

Dobbiamo ringraziare chi era vicino a lui, i suoi figli, che hanno trasmesso fino ai giorni nostri le gesta di quell'eroe.

Quindi, la domanda che vi pongo è: perchè non farlo anche noi coi nostri antenati?